Le parole sono sempre più scivolose ma devo rischiare e utilizzarle come un grimaldello. Del resto viviamo un tempo in cui la promessa di benessere è affidata a qualche schema di regolette magiche o a qualche lista di consigli universali.
Un tempo in cui la salute è pensata in termini di male e rimedio. A tutto, o quasi tutto, c’è risposta. Una risposta che è una specie di toppa che ci adoperiamo ad incollare o cucire come meglio ci riesce per tamponare la ferita.
Una risposta spesso lanciata urbi et orbi, indistintamente.
In realtà ognuno di noi è unico ma, se teoricamente ne siamo consapevoli, praticamente non ci trattiamo come tali. Forse possiamo avere dei sosia però, a parte il caso di un gemello identico, nessuno è uguale a noi. I geni parlano chiaro, la nostra vita parla chiaro. Questo basterebbe a smentire qualsiasi generalizzazione, qualsiasi superficialità, qualsiasi illusione.
Se recuperiamo la nostra storia, che il DNA scrive insieme alla nostra alimentazione e alle condizioni ambientali in cui viviamo, possiamo scegliere di non metterci a dieta ma in salute. L’obiettivo non può essere diventare immortali, è del tutto evidente, ma prendersi cura di se stessi in maniera adeguata. Adeguata alla nostra unicità.
Mi occupo di alimentazione funzionale al benessere da quasi vent'anni, con una casistica fortemente significativa e migliaia di casi clinici affrontati nella loro complessità ed al contempo unicità. Me ne occupo secondo rigorosi criteri e parametri scientifici fornendo uno scrupoloso responso dietetico personalizzato.
Sul concetto stesso di personalizzazione le parole si confermano scivolose ma solo in apparenza. Il Sistema Metabolico Bruni, metodo che ho messo a punto dopo anni di studi ed esperienze, è un modello nutrizionale realizzato su misura della singola persona. Un paziente che diventa protagonista: protagonista della sua alimentazione e quindi della sua salute.
Il metodo si avvale anche di accurate indagini nutrigenetiche: il dott. Keith Grimaldi, con il quale collaboro proficuamente, mi accompagna in questo viaggio, spettacolare ed affascinante, da tanti anni ed io lo considero un mio "compagno di viaggio, quando viaggio sta per piacere verso la conoscenza, collaborazione con un uomo di spessore umano e scientifico, stellare.
Il metodo è supportato da un qualcosa che lo rende unico: Ediet, figlio di notti insonni e tante, ma tante, ma tante ore di lavoro a trovare il meccanismo per mettere insieme una moltitudine di variabili metaboliche nello stesso algoritmo...ma questa è un'altra storia che presto racconterò.
BMS ha permesso di sintetizzare in un modello, una moltitudine di concetti e pilastri scientifici che insieme assumono una potenza davvero impressionante.
La sintesi è una visione pragmatica del cibo: il cibo come prevenzione e terapia, il cibo come alleato, il cibo come efficace strumento per massimizzare le potenzialità dell’organismo, il cibo come nutrimento cellulare.
Per arrivare a un livello di livello di definizione che si sostanzi in un percorso nutrizionale davvero personalizzato il mio sistema che, per brevità indico come BMS, si sviluppa su un’anamnesi approfondita che valuta storia clinica, stile di vita e abitudini alimentari, sullo studio attento di tutti i parametri ematoclinici ed antropometrici, sull’analisi dei geni e quindi su un lavoro di elaborazione dei dati che (lo ripeto a costo di essere noioso), non sarebbe mai stato possibile, senza la creazione di un software unico come Ediet.
Solo dopo questo complesso processo, il metodo fornisce precise indicazioni nutrizionali, sulla base di una accurata ed ampia analisi dei dati.
C'è ancora chi è rimasto alla sterile, quanto vetusta conta calorica: nel BMS l'uomo viene rimesso al centro ed attorno ad esso si costruisce un modello altamente personalizzato. Nutrigenetica, Nutrizione Clinica, Cronobiologia, si possono, anzi si devono mettere insieme, per dare veramente e non solo a parole, risposte concrete quanto pragmatiche e sostenibili nel tempo.
Il BMS è un modello dinamico, segue il paziente nella sua evoluzione clinica e nei suoi cambiamenti ormonali e metabolici.
Non più a dieta…ma in salute. Finalmente a tavola la nutrizione ritrova il suo autentico ruolo e ognuno può ritrovare il piacere di accomodarsi a godere delle proprietà di ogni alimento. Senso di fame facilmente controllato con opportune combinazioni alimentari e il massimo beneficio possibile dal cibo, non solo in termini di peso.
Il BMS stravolge completamente l’approccio: alle diete forzate oppone scelte accurate, personalizzate e consapevoli.
Non c’è un BMS per tutti bensì un BMS per ciascuno.